Giovanni Berchet «Il Trovatore»
Il Trovatore Va per la selva bruna Solingo il trovator Domato dal rigor Della fortuna. La faccia sua sì bella La disfiorò il dolor; La voce del cantor Non è più quella. Ardea nel suo segreto; E i voti, i lai, l’ardor Alla canzon d’amor Fidò indiscreto. Dal talamo inaccesso Udillo il suo signor: L’improvido cantor Tradì sè stesso. — Pei dì del giovinetto Tremò alla donna il cor, Ignara fino allor Di tanto affetto. E supplice al geloso, Ne contenea il furor: Bella del proprio onor Piacque allo sposo. Rise l’ingenua. Blando L’accarezzò il signor: Ma il giovin Trovator … Читать далее →