Giuseppe Giusti «Lo Stivale»
Lo Stivale Io non son della solita vacchetta, né sono uno stival da contadino; e se pajo tagliato coll’accetta, chi lavorò non era un ciabattino: mi fece a doppie suola e alla scudiera, e per servir da bosco e da riviera. Dalla coscia giù giù sino al tallone sempre all’umido sto senza marcire; son buono a caccia e per menar di sprone, e molti ciuchi ve lo posson dire: tacconato di solida impuntura, ho l’orlo in cima, e in mezzo la costura. Ma l’infilarmi poi non è sì facile, né portar mi potrebbe ogni arfasatto; anzi affatico e stroppio un … Читать далее →