Vittoria Colonna «Qual digiuno augellin, che vede et ode…»
* * * Qual digiuno augellin, che vede ed ode batter l’ali alla madre intorno quando gli reca il nutrimento, ond’egli, amando il cibo e quella, si rallegra e gode, e dentro al nido suo si strugge e rode per desìo di seguirla, anch’ei volando e la ringrazia in tal modo cantando che par ch’oltre ‘l poter la lingua snode;* tal io qualor** il caldo raggio e vivo del divin sole, onde nutrisco il core, più dell’usato lucido lampeggia, muovo la penna spinta dall’amore interno; e senza ch’io stessa m’avveggia*** di quel ch’io dico, le sue lodi scrivo. Vittoria Colonna … Читать далее →